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Comunicato della Federazione Anarchica Livornese sui fatti di Pistoia

Livorno 12/10/2009


Federazione Anarchica Livornese – FAI

Commissione di Corrispondenza

Via degli Asili, 33

57126 Livorno


La Commissione di Corrispondenza della
Federazione Anarchica Livornese (FAI) esprime la propria solidarietà
nei confronti degli antifascisti arrestati a Pistoia dopo i fatti di
domenica 11 ottobre.


Domenica pomeriggio un consigliere del
Popolo della Libertà e un aderente ad un’organizzazione neofascista
chiamano la polizia per un’aggressione che si sarebbe verificata
all’interno della sede neofascista e che avrebbe portato alla
devastazione dei locali.

La
polizia arriva e non trova nessuno. Per non andarsene a mani vuote,
si è diretta a poche centinaia di metri al Circolo Arci Primo Maggio
dove era in corso un’assemblea. La polizia
ha perquisito il
circolo non trovando niente di ciò che cercava (spranghe o bastoni
secondo il verbale di perquisizione) allora ha deciso di portare
tutti partecipanti dell’assemblea (una ventina in tutto, provenienti
da varie città della Toscana) in questura. Secondo la teoria della
polizia queste persone, fra cui molte donne e molti over40, avrebbero
fatto irruzione nella sede di neofascist e devastato i locali,
dopodichè si sarebbero diretti a poche centinaia di metri al circolo
e avrebbero fatto tranquillamente la loro assemblea. Una teoria
assurda che infatti non ha trovato alcuna prova concreta ma che non
ha impedito alla polizia di fare tre arresti (due ragazzi e una
ragazza, questa con gravi problemi di salute agli occhi, uno di Massa
e due di Livorno). Al momento non si conoscono ancora le motivazioni.
Nel mentre un centinaio di persone si sono riunite fuori
della
questura di Pistoia per protestare contro i tempi lunghissimi di
riconoscimento (12 ore) in cui sono stati trattenuti in questura
senza motivo. All’uscita molti dei fermati si dichiaravano
completamente allibiti dal comportamento della questura che ha
prelevato venti persone a caso da un circolo lasciandole 12 ore in
una stanza per un’identificazione che invece avevano già fatto sul
luogo quando tutti avevano consegnato le loro carte d’identità.


Chiede
l’immediato rilascio degli arrestati;


aderisce
al presidio indetto dal Movimento Antagonista Livornese di fronte
alla prefettura di Livorno per oggi 12 ottobre alle ore 18.00;


invita
i cittadini, gli antifascisti, i lavoratori, le organizzazioni
antifasciste e del movimento operaio ad aderire e a partecipare alla
manifestazione di oggi e alle successive che saranno concordate.


Libertà
per gli antifascisti.


Per
la Commissione di Corrispondenza

della
Federazione Anarchica Livornese – FAI

Tiziano
Antonelli

Posted in Repressione.