riceviamo e pubblichiamo
Trivelle a Susa, valle militarizzata. Assemblea ore 17,30 al presidio di Susa
Nella notte tra il 12 e il 13 novembre decine di blindati e centinaia di
uomini in armi hanno militarizzato l’area tra la borgata Tra due Rivi e S.
Giuliano di Susa. La zona dell’autoporto è completamente bloccata dai
mezzi della polizia, che sorvegliano tre trivelle portate nella notte in
Val Susa.
Ieri il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri non si è fatta vedere
né al Municipio di Chiomonte, né al cantiere/fortino di Clarea. Nonostante
avesse annunciato da tempo la data all’ultimo ha dato forfait, con il
pretesto di altri impegni.
Il sindaco Pinard, che ne aveva chiesto la visita, si è dovuto
accontentare di un invito alla riunione del comitato per l’ordine e la
sicurezza tenutasi in prefettura a Torino.
All’appuntamento erano invece presenti i No Tav, che hanno presidiato sia
la zona del Municipio a Chiomonte sia l’area del cantiere/fortino della
Maddalena.
La mossa del ministro non si è fatta attendere. Sin dalla serata le strade
e l’autostrada sono state trapuntate dalle luci blu dei lampeggianti. In
nottata il blitz con le trivelle.
Si trivella in zone ben note, dove non servono sondaggi. Ma questo – è
chiaro – è l’ennesimo sondaggio politico, per saggiare e spezzare la
resistenza No Tav.
In vista del vertice tra Monti e Hollande fissato per il 3 dicembre a Lyon
il governo italiano vuole dimostrare di avere sotto controllo la
situazione anche nell’area dove dovrebbe sorgere il mega cantiere per il
tunnel di base. Non solo. Mercoledì 21 novembre comincia il processo ai No
Tav per lo sgombero della Libera Repubblica della Maddalena e per la
manifestazione della settimana successiva: il governo vuole dare una
ulteriore prova di forza.
Sarà un buon banco di prova per una lotta che – inutile illudersi – non si
combatterà nella trincea di Clarea ma per le strade della Val Susa. E non
solo.
Appuntamento di lotta oggi – 13 novembre – ore 17 al presidio di Susa –
zona San Giuliano all’uscita dell’autostrada.
per evitare blocchi e rallentamenti si consiglia di ascoltare radio
blackout sui 105,250 delle modulazioni di frequenza