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Giornata in ricordo di Filippo Filippetti. Anarchico livornese, antifascista, ucciso dai fascisti

Giornata in ricordo di Filippo Filippetti

anarchico livornese, antifascista, ucciso dai fascisti

FILIPPETTI

Venerdì 2 agosto 2013

 

ore 18:30

Commemorazione presso la lapide

Via Provinciale Pisana 354

(andando verso Via Firenze, alla ex-scuola di fronte al circolo ARCI “Tamberi”)

 

ore 21:30

Coro Garibaldi d’assalto

Al Teatro Officina Refugio, Scali del Refugio 8

 

Per tutta la serata

Mostre, distribuzione stampa e materiale anarchico

 

Filippo Filipetti, giovane anarchico, viene ucciso il 2 agosto 1922 dai fascisti mentre si oppone, assieme ad altri antifascisti, ad una spedizione punitiva contro Livorno.

Il 2 Agosto 1922 un gruppo di giovani antifascisti, tra i quali alcuni anarchici, ingaggia uno scontro armato nei pressi di Pontarcione con i camion dei fascisti. Muore nella sparatoria Filippo Filippetti, membro degli Arditi del Popolo, sindacalista dell’USI per il settore edile.

 

Nell’estate del 1922 il paese è attraversato da un crescendo di aggressioni compiute dai fascisti nei confronti delle organizzazioni del movimento operaio e singoli militanti; si contano decine di morti fra gli antifascisti.

 

Su iniziativa del Sindacato Ferrovieri Italiano è costituita l’Alleanza del Lavoro, a cui partecipano tutti i sindacati, con l’appoggio dell’Unione Anarchica e del Partito Socialista.

L’Alleanza del Lavoro indice uno sciopero generale ad oltranza per fermare le violenze fasciste a partire dalla mezzanotte del 31 luglio.

 

I fascisti finanziati da agrari e industriali, armati da Carabinieri ed Esercito, protetti dalla monarchia e dalla chiesa, aggrediscono le roccaforti operaie.

 

In molte città, fra cui Piombino, Ancona, Parma, Civitavecchia, Bari i fascisti vengono respinti anche grazie all’azione degli Arditi del Popolo. Nel momento in cui la resistenza operaia cresce, CGL e PSI, sperando in un ennesimo compromesso, si ritireranno dalla lotta, aprendo la strada alla rappresaglia armata del Governo.

 

Livorno è uno dei centri dello scontro. Tra il 1° e il 2 Agosto 1922 squadre fasciste provenienti da tutta la Toscana lanciano la caccia agli antifascisti livornesi, facendo irruzione nei quartieri popolari che resistono all’invasione.

 

Molti furono gli assassinati in quei giorni. Popolani, militanti comunisti, anarchici, repubblicani e socialisti, tra i quali Luigi Gemignani, Gilberto Catarsi, Pietro Gigli, Pilade Gigli, Oreste Romanacci, Bruno Giacomini e Genoveffa Pierozzi.

Negli scontri in periferia viene ucciso il giovane anarchico Filippo Filippetti.

Gli anarchici invitano tutti gli antifascisti a partecipare alla commemorazione.

 

Federazione Anarchica Livornese

cdcfedanarchicalivornese@virgilio.it

 

Collettivo Anarchico Libertario

collettivoanarchico@hotmail.it

http://collettivoanarchico.noblogs.org

 

Posted in Anarchismo, Antifascismo, Generale, Iniziative.

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