CRISI DEI RIFIUTI A LIVORNO
CON I LAVORATORI
PER RIFIUTI ZERO
Il disastro dell’igiene urbana si manifesta a Livorno come in altre città. Nella nostra città è l’intersezione di due crisi: da una parte l’aumento dei rifiuti, prodotti in misura crescente da questa società orientata all’usa e getta, dall’altra la crisi delle aziende destinate alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. la crisi di queste aziende è dovuta in primo luogo all’inefficienza della gestione del problema da parte degli enti pubblici, che hanno abbandonato la gestione dei rifiuti alla logica del profitto e alle aziende private.
Di fronte all’aggravarsi della crisi e all’incapacità della giunta comunale di venirne a capo, il vescovo di Livorno, Simone Giusti, è sceso in campo in difesa dell’Aamps e del nuovo inceneritore. Il capo della Chiesa cattolica a Livorno accusa la scelta di non costruire l’inceneritore di essere “ideologica”. Di fronte a questa accusa gli anarchici rivendicano il fatto di battersi per un ideale di società giusta e libera, in cui la salute e ambiente sono priorità. La religione di Simone Giusti dimostra invece di essere più sensibile alle sofferenze dei portafogli di chi specula sulla salute e sull’ambiente.
Affaristi e politici hanno speculato per decenni sulla pelle dei lavoratori e degli abitanti della zona.
Hanno privatizzato il servizio, aumentando le tasse, diviso i lavoratori tra garantiti e non, contrapposto al diritto alla salute il ricatto occupazionale.
E’ stata l’azione dal basso, dei cittadini, degli attivisti, dei comitati che ha messo in luce il progressivo avvelenamento e danno alla salute causato dalla gestione sconsiderata dei rifiuti, e il rischio di dissesto per l’Aamps.
Gli anarchici ritengono che solo dalla ripresa di quel percorso, con l’azione diretta, con l’autorganizzazione, con l’unione fra cittadini e lavoratori sia possibile rimettere al centro le questioni della salute e dell’ambiente, del lavoro e del reddito, che hanno tutte gli stessi nemici: la logica del profitto e la proprietà privata.
Sabato 13 – ore 17,00
Presso la FAL in Via degli Asili 33, Livorno
presentazione del documento realizzato
dalla Federazione Anarchica Livornese
e dal Collettivo Anarchico e Libertario
Livorno: rifiuti sociali, politici e religiosi
AAMPS, una gestione dissennata da cinquant’anni
Per l’ambiente, la salute e i lavoratori
Una società senza rifiuti
Federazione Anarchica Livornese
Collettivo Anarchico Libertario