10 NOVEMBRE SCIOPERO GENERALE E MANIFESTAZIONE
Concentramento ore 9 Piazza Garibaldi
I sindacati Unicobas, USB e Cobas hanno proclamato lo sciopero generale nazionale contro le politiche economiche e sociali del governo Gentiloni, che peggiorano le condizioni di vita e di lavoro di tutte e tutti noi.
Agli studenti nelle scuole superiori viene imposta l’alternanza scuola-lavoro, centinaia di ore di lavoro non pagato, senza tutele, e spesso senza sicurezza, tanto che vi sono stati casi di incidenti, con studenti gravemente infortunati, durante l’alternanza. Il Governo vuole una scuola che insegni ad essere servi obbedienti. Il Governo promette lavoro e propone di ridurre a quattro anni il ciclo delle superiori, un bel risparmio!
Al contempo, paradossalmente, per i giovani l’accesso al lavoro non c’è, oppure è sottopagato, supersfruttato, saltuario e senza contratto. Per chi conclude o abbandona percorsi di istruzione le possibilità spesso sono: la disoccupazione, l’emigrazione, oppure condizioni di lavoro pessime, dopotutto “… di che ti lamenti, è già tanto che lavori!”
Intanto si allontana sempre di più il pensionamento per milioni di lavoratrici e lavoratori, con il pretesto dell’aumento dell’aspettativa di vita stanno portando a 67 anni e 7 mesi l’età in cui sarà possibile andare in pensione. In questo modo il Governo e Confindustria non solo risparmiano sulle pensioni, ma possono anche mantenere elevato il livello di disoccupazione, specie tra i giovani, in modo che siano più ricattabili e disposti ad accettare peggiori condizioni di lavoro.
La solidarietà e l’unione delle forze per migliorare le condizioni di vita, di studio e di lavoro di tutti e di tutte, per liberare le nostre vite, questa è la risposta che dobbiamo dare.
A Livorno Unicobas e USB hanno convocato alle ore 9 in Piazza Garibaldi un appuntamento per le lavoratrici e i lavoratori in sciopero, per i disoccupati, per gli studenti, per i pensionati, per tutti coloro che vogliono opporsi alle politiche autoritarie e di sfruttamento condotte da questo governo. Il 10 novembre saremo al fianco dei lavoratori della scuola, del porto, delle cooperative sociali, del trasporto pubblico, assieme ai disoccupati, per sostenere questa giornata di lotta, come Federazione Anarchica Livornese e Collettivo Anarchico Libertario.
Lo scorso 27 ottobre in molte città vi sono state manifestazioni di lavoratrici e lavoratori per lo sciopero generale convocato da USI-AIT, CUB e altre sigle sindacali, a Firenze oltre 200 lavoratori hanno partecipato ad un corteo in cui la presenza anarchica è stata forte e visibile.
Governo e sindacati servi tentano di illudere chi è sceso in piazza il 27, di calmare il malcontento sociale con misure temporanee, che permettano loro di superare lo scoglio delle elezioni politiche. Lo sciopero del 10 è un’occasione per dire ancora una volta a questi signori e ai padroni che vogliamo l’abbassamento dell’età della pensione, che sappiamo che è l’unica strada per risolvere il problema della disoccupazione giovanile, che i soldi promessi ai padroni siano usati per le pensioni e gli ammortizzatori sociali.
Questi scioperi possono costituire la base per costruire e rafforzare le lotte, per unire non solo e non tanto le sigle sindacali e politiche, ma soprattutto i diretti interessati, cementando legami di solidarietà tra gli sfruttati, contro le divisioni che il governo e molti partiti cercano di imporre. Contro le divisioni di categoria e di settore tra i lavoratori, contro la falsa contrapposizione tra giovani precari e anziani garantiti, contro il razzismo e la xenofobia che mirano a mettere i lavoratori gli uni contro gli altri. Uniti siamo tutto!
Federazione Anarchica Livornese
cdcfedanarchicalivornese@virgilio.it
Collettivo Anarchico Libertario
collettivoanarchico@hotmail.it