GIORNATE ANTIFASCISTE
Oggi dopo ottanta anni una fascista è di nuovo a capo del governo. In un periodo di crescente militarizzazione, di guerra, di rilancio di nazionalismo e patriottismo, di autoritarismo sempre più forte e di attacco feroce alle condizioni di vita e di lavoro è ancora più importante riaffermare il nostro antifascismo. Lo facciamo con la pratica quotidiana, ma anche attraverso la memoria di chi, senza cedere a compromessi o seduzioni istituzionali, volle realmente impedire l’affermazione del fascismo, la dittatura, la miseria e l’orrore della guerra.
Domenica 30 luglio
PRESENTAZIONE DI “1922” CON ALESSIA CESPUGLIO
h 19:30 aperitivo – h 21:00 presentazione
Via degli Asili 33 – Livorno
c/o Federazione Anarchica Livornese
Tra il 1 e il 2 agosto 1922 squadre fasciste provenienti da tutta la Toscana lanciano la caccia agli antifascisti livornesi, facendo irruzione nei quartieri popolari che resistono all’invasione.
Ripercorriamo questa storia con Alessia Cespuglio autrice del libro e dello spettacolo, realizzato con il sostegno della So.crem, edito da Vittoria Ignazu Editore.
Introduce Tiziano Antonelli della Federazione Anarchica Livornese
Dialoga con l’autrice e l’editore Riccardo Greco
Martedì 1° agosto
COMMEMORAZIONE DI FILIPPO FILIPPETTI
h 19:00 presso la lapide di Filippi Filippetti
Via Provinciale Pisana 354, Livorno
(ex-scuola Camilli)
In memoria di Filippo Filippetti
anarchico livornese, antifascista, ucciso dai fascisti il 2 agosto del 1922. In quei giorni a Livorno come in altre città, i fascisti assaltarono le organizzazioni del movimento operaio per stroncare lo sciopero generale in corso, assassinando in città anche Luigi Gemignani, Gilberto Catarsi, i fratelli Pietro e Pilade Gigli, Oreste Romanacci, Bruno Giacomini e Genoveffa Pierozzi.
Collettivo Anarchico Libertario
Federazione Anarchica Livornese