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Presidio contro la repressione del movimento studentesco

Due studenti del nautico sono stati denunciati per le mobilitazioni dello scorso autunno

la
mattina di lunedì 19 ottobre gli studenti del nautico, nonostante le
minacce di bocciatura da parte della dirigenza verso gli studenti delle
prime classi che partecipavano alle mobilitazioni, provarono ad
occupare la propria scuola per portare avanti in modo deciso e con una
forma di lotta legittima la protesta contro i provvedimenti governativi
legati all’istruzione.
Dopo una lunga trattativa fu consentito agli
studenti di tenere un’assemblea permanente all’interno della scuola.
Quella mattina la polizia e la dirigenza si opposero con atteggiamento
intimidatorio e vennero identificati dalla polizia oltre 70 studenti,
in maggioranza minorenni. Questi fatti provocarono le polemiche degli
studenti e di molte realtà politiche cittadine.
A quasi quattro
mesi di distanza, gli ultimi sviluppi non fanno che confermare quanto
già avevamo affermato sulla vicenda. Ci troviamo di fronte a
provvedimenti inaccettabili e gravissimi, oltre che incomprensibili,
spiegabili solo in un ottica di repressione nei confronti di chi lotta.

Fra
gli identificati due studenti minorenni sono stati denunciati.
Probabilmente le conseguenze giudiziarie per loro saranno lievi, ma di
fatto queste denunce sono un grave sintomo del clima repressivo che stà
crescendo anche nella nostra città.

Per rispondere a questa
situazione gli studenti hanno indetto un presidio che si terrà davanti
alla Prefettura il 18 febbraio 2010 alle ore 17.

 

Collettivo Nautico

Coordinamento Studentesco Livornese

Posted in Repressione, Scuola/Università.