volantino che sarà distribuito domani al corteo di domani contro la Bossi-Fini e contro lo sfruttamento
BASTA SFRUTTAMENTO!
BASTA BOSSI-FINI!
CHIUDERE SUBITO I C.I.E.!
La strage di Lampedusa non è una tragica fatalità, ma è la conseguenza di vent’anni di politiche dell’immigrazione razziste e orientate allo sfruttamento. Il governo che adesso “piange” le centinaia di uomini, donne e bambini scomparsi in mare, è composto da quegli stessi partiti responsabili di queste morti. Sono gli stessi che hanno istituito i C.I.E., veri e propri lager, dove migliaia di persone sono detenute solo perché clandestine, costrette a vivere in situazioni disumane, a subire violenze e maltrattamenti. Sono gli stessi che hanno creato il reato di clandestinità, che hanno sostenuto la Turco-Napolitano, la Bossi-Fini e i pacchetti di sicurezza.
L’obiettivo di queste politiche è quello di rendere le lavoratrici ed i lavoratori migranti sempre più ricattabili. Chi lavora con il rischio di perdere il permesso di soggiorno allo scadere del contratto, sotto la continua minaccia di essere rinchiuso in un C.I.E., è costretto ad accettare qualsiasi condizione di lavoro. Le leggi sull’immigrazione di fatto istituzionalizzano e regolano lo sfruttamento e la precarietà di centinaia di migliaia di lavoratori immigrati, garantendo per i padroni profitti sicuri. Ma queste politiche servono anche ad alimentare il razzismo, criminalizzando le persone immigrate, e soprattutto dividendo i lavoratori tra italiani e stranieri, rompendo la solidarietà di classe e assicurando sempre maggior potere, profitti e privilegi per chi ci governa e ci sfrutta.
Bisogna smettere di credere alla propaganda che vuole i migranti colpevoli di ogni male della società. I veri responsabili della miseria e della disoccupazione sono invece il governo ed i padroni.
Sosteniamo le lotte dei migranti! Le lotte delle lavoratrici e dei lavoratori immigrati sono le lotte della lavoratrici e dei lavoratori italiani!
Collettivo Anarchico Libertario
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