MERCOLEDI’ 14 OTTOBRE ore 18,00 P.zza Grande PRESIDIO IN SOLIDARIETA’ AL POPOLO CURDO!
Scendiamo in piazza anche a Livorno per denunciare la strage di Stato in Turchia e la politica di terrore del governo turco appoggiata dalla NATO.
Strage di Ankara
sappiamo chi è STATO!
La mattina di sabato 10 ottobre ad Ankara due bombe sono esplose durante la manifestazione “Pace, Lavoro e Democrazia”, organizzata da varie organizzazioni sindacali riunite nella “Piattaforma del Lavoro” contro la politica di guerra condotta dal governo turco dentro i propri stessi confini nella regione curda contro la popolazione, il PKK, i rivoluzionari egli oppositori.
Nell’attacco sono morte 128 persone e 516 sono state ferite. Le vittime sono donne e uomini di tutte le età, curdi, armeni e turchi, lavoratori, sindacalisti, militanti politici.
Una strage di Stato.
Dopo le bombe ad Amed (Diyarbakır)e a Pirsûs(Suruç), dopo gli arresti, le torture e gli omicidi politici, dopola guerra scatenata con l’intervento armato dell’esercito nei quartieri e nelle
città insorte in Anatolia contro la repressione, la responsabilità del governo turco nel terrificante attentato di Ankara è chiara.
La politica di terrore che il presidente turco Erdoğan e il suo partito AKP stanno conducendo mira sia a mantenere il potere, destabilizzando il paese in vista delle elezioni legislative del primo novembre, sia a soffocare nel sangue ogni spinta rivoluzionaria e ogni aspirazione di cambiamento sociale nel paese e nell’ intera regione.
Anche in Turchia, come nel resto della regione, le politiche di guerra e di destabilizzazione degli stati fanno leva sulle differenze religiose per dividere i popoli, alimentare i conflitti e disgregare ogni movimento che aspira ad un cambiamento sociale.
Negli ultimi anni il governo conservatore-religioso dell’AKP ha imposto in Turchia politiche sempre più oppressive e ha sostenuto in funzione controrivoluzionaria e in particolare anti-curda gruppi come lo Stato Islamico (IS) .
Al contrario le forze politiche e sociali colpite dall’attentato di Ankara e nello specifico il movimento curdo aspirano ad una società libera in cui sia pienamente riconosciuta la pluralità culturale della regione.
Scendiamo in piazza anche a Livorno per denunciare la strage di Stato in Turchia e la politica di terrore del governo turco appoggiata dalla NATO.
Contro la guerra e il fascismo, in Turchia così come in Italia.
Sosteniamo la lotta per la libertà del popolo curdo.
Sosteniamo la lotta per la liberazione sociale di tutti gli sfruttati in Anatolia e in Mesopotamia.
Livorno solidale con la resistenza del popolo curdo
ADERISCONO ( in continuo aggiornamento..):
ALBA livorno, Buongiorno Livorno, Centro Politico 1921, CIB-Unicobas Segreteria Provinciale, Collettivo Anarchico Libertario, Communia Livorno, Ex Caserma Occupata, Federazione Anarchica Livornese, Federazione PRC Livorno, Partito Comunista dei Lavoratori, Sinistra Anticapitalista Livorno, Usb Livorno