da: www.senzasoste.it
Questa
mattina verso le 6.30 la polizia ha perquisito la casa di due compagni
del Movimento Antagonista Livornese nell’ambito dell’inchiesta per i
fatti di Pistoia dell’11 ottobre. Ad entrambi è stata notificata la
misura degli arresti domiciliari. Sembrerebbe a prima vista una svolta
per le indagini in corso, invece i due perquisiti e arrestati non sono
altro che due dei denunciati che furono portati in questura l’11
ottobre stesso dopo essere stati prelevati da un’assemblea pubblica.
Quindi nessuna novità sulle dinamiche della vicenda a seguito di
un’azione che ha sorpreso tutti, a iniziare dall’avvocatessa Davini che
segue gli arrestati. Infatti non si capisce come mai debbano essere
dati gli arresti domicialiari dopo un mese a chi era già denunciato a
piede libero. C’è il pericolo di fuga, reiterazione dell’atto o
inquinamento delle prove dopo così tanto tempo?
Da parte nostra non possiamo che prendere atto che
una simile azione verso due persone che, come le altre, stavano
partecipando ad un’assemblea pubblica non aggiunge altro ai fini
dell’indagine ma allo stesso tempo è un’altra chiara rappresaglia
politica all’indomani della manifestazione cittadina per la liberazione
dei tre che già erano stati arrestati. Misure ingiustificate dal punto
di vista procedurale e legale ma di alto contenuto politico e
repressivo. Insomma, la conferma di ciò che dicevano fin dal primo
giorno: a Pistoia la questura di fronte ad un atto ritenuto grave a cui
però non ha potuto dare una risposta investigativa, ha messo in atto
una rappresaglia verso chi stava partecipando ad un’assemblea pubblica
contro le ronde.
Perquisizioni e arresti anche a Pistoia. A breve gli aggiornamenti.
red. 9 novembre 2009
da: http://anarchicipistoiesi.noblogs.org/
Hanno arrestato Marco e Yuri , stamani mattina dopo aver perquisito le loro abitazioni ,
senza trovare niente li hanno portati in questura . .a seguire aggiornamenti!!
Oggi alle 15 TUTTI SOTTO AL COMUNE A PISTOIA!!!