Skip to content


Scuola: Dimezzare il numero di alunni per classe unico rimedio!

 
dopo la manifestazione del 9 giugno il mondo della scuola torna in piazza a Livorno con una manifestazione lanciata da Priorità alla scuola per giovedì 25 giungo alle 18 in Terrazza Mascagni. Di seguito il volantino che la Federazione Anarchica Livornese distribuirà in piazza.
 
DIMEZZARE IL NUMERO DI ALUNNI PER CLASSE: UNICO RIMEDIO!
LA SCUOLA PRETENDE RISORSE NON LINEE GUIDA!

L’emergenza sanitaria ha reso evidenti tendenze già presenti nella scuola e che sono accelerate nella didattica a distanza.

La contrapposizione tra dirigenti, legati a filo doppio all’apparato burocratico e particolarmente ascoltati dal ministero, da una parte e dall’altra parte lavoratori della scuola e studenti è emersa in modo lampante: con arroganza e superficialità sono stati imposti al personale ATA compiti non previsti dal contratto e senza adeguata preparazione e protezione. Il lavoro agile, per il personale non docente, è stato in un primo tempo una misura di protezione, ma l’emergenza ha fatto sì che venisse applicato in deroga al testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al contratto.

La didattica a distanza ha ridefinito anche la modalità lavorativa dei docenti: lo strumento informatico di per sé porta alla standardizzazione delle procedure, dalle modalità di insegnamento alla valutazione; se a questo si aggiungono le possibilità di controllo delle videolezioni da parte degli animatori informatici e dei dirigenti, l’invadenza di molti dirigenti, si capisce che la didattica a distanza è una campana a morto per la professionalità dei docenti e la libertà di insegnamento.

La tecnologia non è neutra, ma si è rivelata un potente strumento per normalizzare una delle categorie più refrattarie a trasmettere le narrazioni del capitalismo trionfante o sedicente tale.

Anche per la riapertura a settembre il governo e il ministro procedono nello stesso modo cialtronesco e autoritario, prevedendo in nome della sicurezza il prolungamento della didattica a distanza, che già molti istituti hanno messo nel piano dell’offerta formativa, lezioni itineranti dai parchi ai musei, riduzione dell’ora di lezione a 40 minuti e un probabile prolungamento dell’orario di lavoro per i docenti. Intanto nell’organico di diritto si è continuato con l’accorpamento delle classi, sempre più affollate, e l’assunzione di nuovo personale slitta alle calende greche.

L’unica soluzione, sia per i problemi dell’emergenza sanitaria, sia per i tradizionali problemi dell’istruzione, è l’abbattimento del numero di alunni per classe. Secondo fonti giornalistiche, sono 160.000 su 400.000 le aule che evidenziano problemi di sicurezza: un governo che avesse a cuore i problemi della scuola e intendesse risolverli avrebbe uno strumento a disposizione: la requisizione immediata, in attesa che l’edilizia scolastica fornisca le aule mancanti, magari utilizzando le strutture occupate dai militari che potrebbero andare in campi prolungati, visto che questo rientra nel loro addestramento, mentre le lezioni all’aperto non fanno parte del programma ministeriale.

Una volta ridotto il numero di alunni per classe e trovate le aule, assume un senso diverso e più concreto la richiesta di nuove assunzioni nel settore.

Se si vuole che a settembre la scuola riapra in sicurezza e senza didattica a distanza, bisogna muoversi subito: quello che è stato perso con l’organico di diritto può essere recuperato con l’organico di fatto, che viene definito nel mese di luglio. Per questo non servono tavoli istituzionali e accordi: perché governo e ministero smettano di fiancheggiare Confindustria e i grandi gruppi informatici bisogna creare un movimento di massa basato sull’autorganizzazione e sulla pratica dell’azione diretta, che faccia esplodere le contraddizioni di questa operazione. Gli Stati Uniti insegnano.

Federazione Anarchica Livornese

cdcfedanarchicalivornese@virgilio.it

federazioneanarchica.org

Posted in Anarchismo, Generale, Iniziative, Scuola/Università.

Tagged with , , , , , .


Per la liberazione dei prigionieri politici in Turchia – Fermiamo la guerra al Kurdistan

Per la liberazione dei prigionieri politici in Turchia
Fermiamo la guerra al Kurdistan

Sabato 27
h 11:00
Via Grande angolo Via del Giglio

Nella giornata di mobilitazione in sostegno ai prigionieri politici in Turchia e di fronte a un inasprimento della guerra dello stato turco in Kurdistan con gli attacchi a Şengal, Maxmur e Qandil, saremo presenti in piazza anche a Livorno.

Nel pomeriggio di sabato 27 invitiamo a partecipare alla manifestazione che si terrà a Firenze dalle ore 17 in P. Della Repubblica
http://www.retekurdistan.it/…/sabato-27-giugno-in-piazza-d…/

Di seguito l’appello per la giornata di mobilitazione del 27
http://www.uikionlus.com/appello-per-una-mobilitazione-per…/

E l’appello per fermare l’attacco al Kurdistan
http://www.uikionlus.com/ovunque-e-kurdistan-ovunque-e-res…/

Livorno per il Rojava

Posted in Antimilitarismo, Generale, Iniziative, Internazionale, Repressione.

Tagged with , , , , , , , , , .


Stragi nazifasciste e lotte di liberazione

Stragi nazifasciste e lotte di liberazione

GIOVEDÌ 18 GIUGNO
Presso la FEDERAZIONE ANARCHICA LIVORNESE
Via degli Asili 33

Ore 18: presentazione del libro “Mommio paese martire della resistenza”
ne parliamo con Lido Lazzerini, autore del libro e sopravvissuto alla strage nazifascista di Mommio del 4 e 5 maggio 1944

Ore 21.30: proiezione del film “CORBARI” (1970) di Valentino Orsini

L’iniziativa si terrà nel giardino di Via degli Asili 33-35

COLLETTIVO ANARCHICO LIBERTARIO

FEDERAZIONE ANARCHICA LIVORNESE

Posted in Anarchismo, Antifascismo, Generale, Iniziative.


Foto dal presidio per George Floyd a Livorno

Sabato 13 in piazza anche a Livorno per George Floyd contro il razzismo e la violenza della polizia. Nonostante la pioggia tantissime persone davanti ai Quattro Mori. La manifestazione ha attraversato in corteo Via Grande per concludersi in Piazza Grande.
Chiudere tutti i CPR
Via le truppe italiane dall’Africa e ritiro di tutte le missioni militari
Per un mondo senza razzismo e polizia

 

Posted in Anarchismo, Antifascismo, Antirazzismo, Generale, Iniziative, Internazionale, Repressione.

Tagged with , , , , , , , , , , .


Black Lives Matter – Presidio a Livorno davanti ai 4 mori

Oggi 13 giugno ore 17 ai 4 mori
Contro il colonialismo vecchio e nuovo
Chiudere i CPR! Via le truppe italiane dall’Africa!
Per un mondo senza razzismo e polizia

Posted in Anarchismo, Antirazzismo, Generale, Iniziative, Internazionale, Repressione.

Tagged with , , , , , , , , , , , .


Mondo della scuola in piazza a Livorno

Martedì 9 giugno a Livorno piazza partecipatissima dal mondo della scuola, contro la didattica a distanza, contro le classi pollaio, per le assunzioni nella scuola, per una scuola aperta libera e sicura. Presenti in piazza assieme agli oltre 300 lavoratori e lavoratrici della scuola, studenti e genitori.

Posted in Anarchismo, Generale, Iniziative, Lavoro, Scuola/Università.

Tagged with , , , , , , , , , , , .


Resoconto e foto del presidio contro le spese militari

Il 3 giugno a Livorno contro le spese militari e la guerra, per l’accesso alla salute, all’istruzione e al reddito per tutt* siamo tornati in piazza rincontrando tante compagne e compagni, e parlando con tante persone interessate.

di seguito il testo del volantino distribuito

Ospedali e scuole collassano
nel 2020 le spese militari aumentano

A causa dei tagli al servizio sanitario degli ultimi decenni l’impatto della pandemia è stato più grave e drammatico. Le scuole cadono a pezzi e gli edifici non sono adeguati alle misure di prevenzione sanitaria. Per l’ISTAT nel 2020 ci saranno 385 mila disoccupati in più.

Di seguito il testo del volantino distribuito

Nel 2020 lo stato italiano spenderà 26,3 miliardi di euro per la guerra, 72 milioni al giorno.

Per anni i governi che si sono succeduti hanno detto che non c’erano soldi per la salute, per l’istruzione, per il reddito. Ma la spesa militare continua ad aumentare, nel 2020 sarà di 1 miliardo e mezzo in più rispetto al 2019, con un aumento del 6%.aa

Isoldi ci sono per tre nuove portaerei, per le missioni militari all’estero; per continuare la politica estera di aggressione in Africa e in Asia, contro la popolazione civile, al servizio dei grandi gruppi monopolistici, per la conquista di fonti di approvvigionamento e mercati.

I soldi ci sono per l’operazione strade sicure e la militarizzazione delle città. L’emergenza sanitaria ha visto i militari impiegati a soffocare le proteste di lavoratrici e lavoratori.

Il 2 giugno la Festa della Repubblica viene celebrata ogni anno con costosissime parate militari e di fatto viene ad esserela festa delle forze armate.

Per questo il 3 giugno a Livorno saremo in piazza contro il governo, contro le spese militari e la guerra, per la salute, l’accesso all’istruzione e il reddito per tutt*.

BASTA GUERRA –BASTA SPESE MILITARI!

Federazione Anarchica Livornese

Collettivo Anarchico Libertario

Posted in Anarchismo, Antimilitarismo, Generale, Iniziative, Lavoro, Nocività-Salute, Scuola/Università.

Tagged with , , , , , , , , , , , , , , , .


Presidio: basta spese militari – salute scuola reddito per tutt*

Mentre ospedali e scuole collassano
nel 2020 le spese militari aumentano

A causa dei tagli al servizio sanitario degli ultimi decenni l’impatto della pandemia è stato più grave e drammatico. Le scuole cadono a pezzi e gli edifici non sono adeguati alle misure di prevenzione sanitaria. Per l’ISTAT nel 2020 ci saranno 385 mila disoccupati in più.

Nel 2020 lo stato italiano spenderà 26,3 miliardi di euro per la guerra, 72 milioni al giorno.

Per anni i governi che si sono succeduti hanno detto che non c’erano soldi per la salute, per l’istruzione, per il reddito. Ma la spesa militare continua ad aumentare, nel 2020 sarà di 1 miliardo e mezzo in più rispetto al 2019, con un aumento del 6%.

Isoldi ci sono per tre nuove portaerei, per le missioni militari all’estero; per continuare la politica estera di aggressione in Africa e in Asia, contro la popolazione civile, al servizio dei grandi gruppi monopolistici, per la conquista di fonti di approvvigionamento e mercati.

I soldi ci sono per l’operazione strade sicure e la militarizzazione delle città. L’emergenza sanitaria ha visto i militari impiegati a soffocare le proteste di lavoratrici e lavoratori.

Il 2 giugno la Festa della Repubblica viene celebrata ogni anno con costosissime parate militari e di fatto viene ad esserela festa delle forze armate.

Per questo il 3 giugno a Livorno saremo in piazza contro il governo, contro le spese militari e la guerra, per la salute, l’accesso all’istruzione e il reddito per tutt*.

BASTA GUERRA –BASTA SPESE MILITARI!

Presidio in Piazza Grande
3 giugno ore 17:30

(Con attenzione alle modalità di prevenzione del rischio sanitario)

Federazione Anarchica Livornese

Collettivo Anarchico Libertario

Posted in Anarchismo, Antimilitarismo, Generale, Iniziative, Nocività-Salute, Scuola/Università.

Tagged with , , , , , , , , , , , , .


Contro la “Fase due” della repressione preventiva

Contro la “Fase due” della repressione preventiva

Basta montature! Solidarietà e libertà!

Apprendiamo che il 13 maggio nel quadro di un’operazione repressiva coordinata dal PM Dambruoso della Procura di Bologna e dal ROS dei Carabinieri è stato perquisito lo spazio di documentazione anarchico Il Tribolo di Bologna, sette anarchici sono stati arrestati e cinque sono stati sottoposti a obbligo di dimora. Agli arrestati viene contestato l’art 270 bis “associazione sovversiva con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico” che prevede la reclusione da 5 a 10 anni.

In una fase in cui sono vietate e sanzionate tutte le libertà di riunione, manifestazione e sciopero, accuse e arresti politici sono inaccettabili.

L’apparato repressivo statale si scatena, non a caso, in un momento storico in cui forme di protesta contro simili provvedimenti vengono perseguite e il riunirsi ed il manifestare sono resi formalmente illegali, mentre la fanfara mediatica distoglie l’attenzione e invoca l’unità nazionale.

Esprimiamo solidarietà verso chi è stato colpito da questa operazione repressiva, vogliamo libertà per gli arrestati e per chi è stato sottoposto all’obbligo di dimora.

Ancora una volta il ROS cerca di confezionare accuse di associazione sovversiva e terrorismo per criminalizzare chi lotta contro il governo. Stavolta però la montatura repressiva è apertamente dichiarata dagli stessi Carabinieri a un noto quotidiano locale «le misure cautelari, sottolineano i carabinieri, assumono “una strategica valenza preventiva volta ad evitare che in eventuali ulteriori momenti di tensione sociale”, derivati dall’emergenza coronavirus, “possano insediarsi altri momenti di più generale ‘campagna di lotta antistato”».

Questo zelo preventivo dichiarato dai Carabinieri serve a coprire l’inconsistenza dell’inchiesta giudiziaria che, come spesso accade poggia in gran parte l’accusa di reato associativo sulla produzione e diffusione di testi di propaganda. Per la stessa Procura di Bologna infatti, l’associazione avrebbe «l’obiettivo di affermare e diffondere l’ideologia anarco-insurrezionalista, nonché di istigare, con la diffusione di materiale propagandistico, alla commissione di atti di violenza contro le istituzioni». Un castello di carte che non sta in piedi.

L’operazione repressiva rivolta contro il Tribolo è un’intimidazione nei confronti di tutti coloro che si pongono contro il governo, che vogliono che si rompa il silenzio sulla situazione nelle carceri, sui 14 morti durante le rivolte carcerarie di marzo.

Libertà per tutti!

Livorno, 16 maggio 2020

Collettivo Anarchico Libertario

collettivoanarchico@hotmail.it

Federazione Anarchica Livornese

cdcfednarchicalivornese@virgilio.it

Posted in Anarchismo, Carcere, Generale, Repressione.

Tagged with , , , , , , , , .


Dibattito: Quale salute/quale sanità

Quale salute/quale sanità

oltre l’emergenza sanitaria, oltre la cura, per un rilancio della tutela complessiva della salute

Giovedì 14 maggio – ore 21.30 – videodibattito organizzato da Federazione Anarchica Livornese.

Partecipano Paola e Antonio, compagni attivi nella CUB sanità.

La situazione attuale mette in evidenza, ora più che mai, le tante contraddizioni legate alla gestione della sanità e alla tutela effettiva del benessere.

• Le politiche sanitarie regolate dal profitto, l’insufficienza delle risorse rispetto a quelle destinate al settore militare o alle grandi opere.

• L’insufficienza della gestione statale rispetto alla prospettiva di reale ripubblicizzazione della salute.

• Il territorio: primo presidio per la difesa della salute.

• Salute del territorio e prevenzione primaria: La salute gestita dal basso attraverso le esperienze di lotta

Un’occasione per discutere insieme percorsi di lotta e forme di organizzazione, per dare voce alla protesta contro i governi, causa dello sfacelo della sanità.

Chi fosse interessato a partecipare, può contattare la Federazione via posta elettronica (cdcfedanarchicalivornese@virgilio.it); riceverà istruzioni per collegarsi all’incontro.

Posted in Anarchismo, Generale, Iniziative, Nocività-Salute.

Tagged with , , , , , , , , , .